Location & History
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Villa Horti della Fasanara is a place where history, art, and nature intertwine, located in the heart of what was once the ancient hunting reserve of the noble Este family. This residence served as the perfect retreat for rest, leisure, and the most elegant ceremonies, immersed in an enchanting natural setting that inspired poets and artists of the time.
Referred to as “the countryside within the Renaissance walls of Ferrara,” Villa Horti della Fasanara is situated in a one-of-a-kind area, where nature and urban engineering merge into perfect harmony. This vision was realized between 1493 and 1505 under the guidance of court architect Biagio Rossetti, at the request of Duke Ercole I d’Este, who aimed not only to fortify the city against potential Venetian attacks but also to expand the urban scope of Renaissance Ferrara, creating an ideal city where beauty and functionality coexisted.
L’area si sviluppa a partire dalla Porta degli Angeli, posta al termine del sontuoso Corso Ercole I d’Este, uno dei più importanti assi viari della città, costellato da edifici di grande pregio come il celebre Palazzo dei Diamanti, capolavoro architettonico rinascimentale. Nelle vicinanze si trova una fortificazione risalente al 1525, avvolta da leggende e misteri, che le sono valsi il soprannome di “Casa del Boia”. Questo luogo, così carico di suggestioni storiche, è il punto di partenza di un itinerario che prosegue lungo il terrapieno fino alla cosiddetta Punta della Montagnola. Qui, una collinetta artificiale, realizzata nel XVI secolo, fungeva da punto panoramico privilegiato, da cui era possibile ammirare la città e il paesaggio circostante.
Lungo il percorso, si incontrano spazi verdi che un tempo erano destinati a orti e giardini, un elemento essenziale nella visione rinascimentale della città come luogo di armonia tra uomo e natura. Questi spazi si connettono a via delle Erbe, per poi culminare nella scenografica Piazza Ariostea, uno dei simboli dell’Addizione Erculea, un ambizioso progetto urbanistico voluto dal duca Ercole I e realizzato tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento. La piazza, con il suo ampio spazio verde e le eleganti architetture che la circondano, rappresenta ancora oggi uno dei luoghi più iconici della città.
Un elemento di grande fascino legato a questa zona è il “Canale dei Giardini”, una via d’acqua creata per collegare i principali luoghi della corte estense. Nel Cinquecento, il canale, fiancheggiato da rigogliosa vegetazione, permetteva di raggiungere comodamente il Castello Estense, Belfiore, il Barchetto, i giardini della Montagnola e il Montagnone. Questi spostamenti, effettuati su imbarcazioni eleganti, non erano semplici viaggi, ma vere e proprie esperienze sensoriali che univano la bellezza naturale al prestigio della corte.
L’area degli Horti della Fasanara non era solo un luogo funzionale, ma anche un simbolo del potere e del gusto raffinato degli Estensi. Qui si tenevano sontuosi banchetti, giochi cortesi e cacce riservate all’élite nobiliare, il tutto immerso in un’atmosfera di lusso e bellezza. La riserva di caccia, con i suoi boschi e radure, rappresentava un’oasi di pace e un rifugio dalla vita cittadina, ma anche un luogo di strategica importanza per la dimostrazione del potere ducale.
Oggi, Villa Horti della Fasanara custodisce questa eredità storica, offrendo ai visitatori un’esperienza unica, dove è possibile immergersi nel fascino di un’epoca passata e riscoprire l’armonia tra natura e architettura, in uno dei luoghi più suggestivi e carichi di storia di Ferrara.